domenica 23 dicembre 2007

Natale a Coimbra


Natale è alla porta.. Ehm, no, era il mio coinquilino che aveva dimenticato le chiavi..
Così ora che anche V è tornata a Torino in mia compagnia ci sono Pallina e Jessica, una delle pochissime italiane che son rimaste, anche se lei ha già un piede e la testa in Marocco, gli altri Erasmus che ho frequentato (la casa di Eva era il nostro abituale ritrovo) sono tornati anche loro a casa e sembra che la città sia tornata al mese di Agosto, pochissimi studenti nei locali e per le strade..
Ieri son andato a chiedere umilmente un posto anche da lavapiatti al Ristorante Italia, ma visto che in questi casi trovare il "boss" è davvero difficile, mi apposterò nuovamente questa sera in cerca di migliore sorte..
Concluso l'ennesimo e noioso "angolo del lavoro", l'atmosfera natalizia si fa sentire qui in città (a parte i 15 gradi di media), oltre i soliti mercatini si aggiungono le bancarelle per chi si affretta a fare i regali all'ultimo secondo; le strade sono pomposamente illuminate, addirittura le facciate di alcune chiese sono vittime di luci di dubbio gusto..
Penso che uno dei pochissimi luoghi della città dove di palline colorate e Babbi Natale parlanti non se ne veda neanche l'ombra sia proprio casa mia, non che voglia fare a tutti i costi l'outsider, ma trovo che una larga parte del mondo si sia dimenticata il fine della festa e punti solo sui mezzi e sul compriamo compriamo.
Mi fanno sorridere atei e agnostici quanto convinti cattolici che in barba al loro credo (o non credo) affollano i centri commerciali in cerca del regalo più ambito, dettato in buona parte dalle pubblicità martellanti che si vedono in questo periodo, bambini che "vogliono" l'ultimo gioco playstation, teenager che rincorrono il profumo CK o la sempre bellissima cintura "Dolce e quell'altro", persone che regalano il cd avuto in regalo l'anno precedente.
Per non parlare poi dei pranzi a base di "Prodi è un ladro" dice lo zio, "Ma anche Berlusconi!" ribatte il cugino e via via fino al dolce che mette d'accordo tutti..
Mi piacerebbe che tanta e tanta gente passasse il Natale come ho avuto la grande fortuna di "viverlo" nei due anni passati, con le persone di strada, una valida possibilità è con la Comunità di Sant'Egidio (Chiesa di San Lorenzo a Torino), è davvero un'esperienza importante (sempre che non rimanga solo l'esperienza di un unico giorno all'anno), perchè forse nella terra dell'abbondanza il vero volto del Natale con la enne maiuscola lo si vive proprio con chi è rifiutato e a parte una coperta, qualche moneta e un panino non ci chiede altro che condividere almeno un pasto insieme.
Il 7 Gennaio dovrei iniziare un'attività di volontariato nel programma REDUZ della Caritas per la "riduzione del danno" tra i tossicodipendenti, barboni e prostitute della città. I tre anni di Sant'Egidio mi hanno temprato lo spirito e sono contento di iniziare questa esperienza anche se dovrò ancora lavorare su alcuni preconcetti sulle persone con cui avrò a che fare, diciamo che in una scala delle persone che aiuterei volentieri i tossici non sono proprio al primo scalino, anche perchè uno degli utenti del centro è proprio il lestofante che sicuramente ha rubato a V il computer e alcuni dei suoi "compari" hanno accoltellato due settimane fa a pochi passi da qui due studentesse..
Ora vado a prendere Pallina che poverina questa notte ha dormito sola soletta!!
Miao miao e un augurio a tutti vicini e lontani!
Até logo

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Il nostro non è un commento a quanto scritto, ma un colorosissimo abbraccio al nostro cuginetto lontano al quale auguriamo un Natale sereno anche se distante dalle persone amate e un anno ricco di straordinarie novità....perchè se lo merita. Un abbraccio fortissimo Barbara Christian Zia Bruna Zio Piero Olivia Bella e Neve.

gocciakenncade ha detto...

Ciaoooooo...
immagino che desolazione!!almeno sarai in compgania di jessica e di buona musica!!!!!io ho il mio ipod e ora mi sfogo con 20gb al momento di musica dalla bossa alle ultime uscite...
ancora non so quando torno forse riesco a laurearmi a gennaio quindi per ora il rientro è un punto interrogativo....
un abbraccio a tutti

buИCiA ha detto...

Ciao Burro!!
Ho visitato il tuo blog e mi è piaciuto. Ho aggiunto il tuo link ai miei blogfriends (e per adesso sei anche l'unico, dato che ho dato il via al mio blog solo da pochi giorni!); spero che non ti dispiaccia.
Ci sono arrivata tramite i titoli dei libri preferiti: anche io ho letto tutto di Culicchia; è il mio scrittore preferito.
beh, se ti va, fatti un giro sul mio blog; non c'è ancora molto ma spero che possa crescere.
Buona giornata!
Simona

Anonimo ha detto...

Ciao burros.. Come va? Ma allora, si trova job o no? Se vieni giù c'è sempre colui he ti fa compagnia per una chiaccherata e una birretta.. Ti auguro buona fortuna per l' anno a venire.. Io fino alla laurea non mi muovo (o almeno finche nn do questo maledetto ultimo esame).

Marco