giovedì 6 marzo 2008

FREDDO LUCI E COINCIDENZE



Apro la finestra, il freddo, tutto il freddo sembrava aspettare questo momento da chissà quanto tempo dietro ai vetri, mi si ghiacciano i piedi e l'allergia al freddo inizia a punzecchiarmi il viso e le mani, in loop mi riparte il pensiero della finestra di Coimbra, di quando mentre in una notte di gran freddo di Gennaio guardavo verso le colline e all'improvviso è arrivato un fulmine e ha "spento" tutta la bassa della città.
Quasi come un tormentone (non di freddo) mi capita da anni di trovarmi nei pressi di lampioni, neon di negozi, elettrodomestici quando questi si fulminano, delle due tv che avevo in casa a Torino una si è spenta per sempre il 17 luglio (partenza per il portogallo) e l'altra il 19 novembre (quando per la seconda volta ho preso la via per Coimbra). Coincidenze??
Non me lo so spiegare, ma sono fenomeni che mi accompagnano da anni e su cui con i miei amici e familiari scherzo di gusto, ma davvero mi piacerebbe conoscere la causa, sicuramente data solo dal caso e niente di più. Ma a me piace pensare che l'energia che lascia la sua fonte si propaghi e mi giunga in qualche modo. Sono solo pensieri un po' folli, ma (evitando la folgorazione) davvero a volte ho bisogno di quel voltaggio.

1 commento:

elisa ha detto...

si propaga in te e ti dà la giusta luce e la giusta carica per tornare qua...puo' essere un'interpretazione?
Oppure sei il nipote di settimo grado di Edi, la lampadina di Archimede? :-) bacio fidanzorsa