Lo so, lo so.. Troppo tempo senza vitali informazioni da Coimbra rendono di brutto umore gli aficionados del blog, quindi cerchero' di scrivere con un po' piu' di regolarita'..
Il titolo si riferisce appunto a questi 10 giorni di ritorni e di nuovi arrivi: V ha lasciato la penisola in cerca di una grande occasione (per me ;-) ), avrei tanto voluto vederla vestita da hostess della TAP (compagnia di bandiera portoghese), con tanto di salvagente e fischietto, peccato che causa multe salatissime in caso di abbandono o bocciatura ai test psico-fisici ha dovuto abbandonare questa impresa..
Comunque il suo arrivo in Rodoviaria (la stazione degli autobus) e' stato davvero shockante, (in senso positivo!!) era davvero vestita da "assistente di volo", scarpette con i tacchi, calze color carne, gonna al ginocchio e giacchetta, ricordandomela come l'avevo salutata in Francia l'ultimo giorno di vendemmia davvero non credevo ai miei occhi..
Questi giorni sono sempre passati come tutti quelli precedenti alla ricerca di uno straccio di lavoro, ma all'orizzonte niente di buono.. Domani mattina andro' con V a supplicare la responsabile della distribuzione del quotidiano gratuito METRO di assumerci, se no davvero non sapremmo dove sbattere la testa..
Qui in casa la situazione si e' normalizzata, la mia stanza inizia ad avere sembianze di una camera da letto, manca solo una mano di bianco che cerchero' di dare in questi giorni, ma per il resto e' tutto ok, il mio coinqui continua a suonare il violoncello dalle 8.30 del mattino in poi e passa i suoi pomeriggi nel salottino "intellettuale" con amici, ma soprattutto amiche.. Il fascino dell'artista..
Sabato e domenica abbiamo nuovamente fatto i cat-sitter a casa di Mimi', che si ricordava benissimo di noi e delle nostre abitudini, quindi cercava le nostre coccole sul lettone o sul divano..
V tra l'altro e' diventata una vera esperta di fotografia ha scattato questa immagine il pomeriggio di domenica.. Vedo premi all'orizzonte..
Per il resto sono stato a qualche festa nelle Republicas, qualche serata in giro, sempre circondato da studenti ubriachi e sangria a fiotte.. E poi, speciale menzione per i nostri connazionali qui, E' PIENO DI ITALIANI!! Sento parlare la nostra lingua alle fermate dei pullman, nei bar, nei pub, nelle republicas, sembra che Coimbra stia diventando una nostra roccaforte, manca solo il quartiere LITTLE ITALY e poi tutto questo e' nostro..
Se volete vedere le fotografie scattate con la macchina di V in questo periodo, qui c'e' il collegamento a FLIKR:
http://www.flickr.com/photos/11181378@N05/
Até logo!!
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